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Sunlight definisce lo standard per il riciclaggio delle batterie al piombo-acido nell'UE

Komotini, Grecia, 24 novembre 2021

L'impianto di riciclo delle batterie al piombo-acido di Sunlight si sta espandendo in linea con la crescente domanda di batterie, contribuendo a mantenere una catena del valore sostenibile per questo tipo di tecnologia di energy storage.

Le batterie al piombo-acido sono, ad oggi, le batterie ricaricabili più utilizzate per applicazioni mobili e stazionarie. L'industria globale delle batterie al piombo-acido vale circa 65 miliardi di dollari e il valore del piombo proveniente dalle fonderie che riciclano principalmente batterie usate dovrebbe raggiungere i 17,5 miliardi di dollari quest'anno (Wood Mackenzie).

L'impianto di riciclo di piombo-acido di Sunlight a Komotini

L'Europa vanta uno dei tassi di riciclo del piombo più alti di qualsiasi altra regione del mondo, e Sunlight gestisce uno degli impianti di riciclo di piombo-acido più sicuri e avanzati non solo in Europa, ma a livello globale. Per questo motivo viene utilizzato dall'azienda che lo ha costruito come impianto di riciclo espositivo per le aziende interessate a costruire il proprio impianto. L'impianto, situato nell'area di Komotini, nel nord-est della Grecia, è la prima unità di riciclo industriale del Paese ad essere certificata dall'Eco-Management and Audit Scheme (EMAS) dell'UE.

 

Lo stabilimento di Komotini produce oltre il 50% del fabbisogno di piombo di Sunlight per la produzione di nuove batterie, riducendo così la domanda di risorse naturali. Nel complesso, la società copre oltre l'80% del fabbisogno di produzione da piombo riciclato. Inoltre, le strutture avanzate dell'impianto garantiscono un funzionamento sicuro, in quanto l'impianto emette zero emissioni liquide, emissioni atmosferiche minime, molto al di sotto dei limiti di legge, e gestisce una quantità minima (<5%) di rifiuti solidi pericolosi secondo le migliori tecniche disponibili.

L'impianto di Komotini di Sunlight sposa un approccio completamente integrato, secondo i principi del modello di economia circolare:

 

  • Raccolta trasparente delle batterie al piombo esauste (usate).

  • Riciclo delle batterie secondo gli standard internazionali di qualità

  • Utilizzo di materiali riciclati per la produzione di nuove batterie al piombo-acido

Aumento della produzione per soddisfare la domanda e i requisiti normativi

Tra il 2015, quando l'impianto è stato aperto, e il 2021, oltre 60.000 tonnellate di batterie sono state trattate nell'unità di riciclo di Sunlight. La struttura sta aumentando il tasso annuo di riciclo e dovrebbe raggiungere il 100% della capacità entro il 2023, il che comporta il trattamento annuale di oltre 25.000 tonnellate di batterie. Inoltre l’impianto è stato progettato per poter raddoppiare la capacità in futuro, mediante investimenti.

 

Sunlight collabora con la maggior parte delle più importanti società di raccolta dei rifiuti della Grecia, al fine di procurarsi batterie al piombo-acido in modo etico e trasparente. La collaborazione ha contribuito all'aumento del tasso di riciclo delle batterie al piombo-acido nel Paese, che attualmente supera il 50%. Alcuni anni fa, la società ha anche lanciato il progetto “Green Mission”, per educare e formare persone e aziende a riciclare correttamente le batterie, secondo le normative nazionali e comunitarie.

 

Inoltre, Sunlight offre al mercato europeo oltre 25.000 tonnellate di batterie nuove all'anno e sta anche implementando schemi di "ritiro" nei mercati in cui opera, come l'Italia.

 

Oltre all'approvvigionamento di materie prime (piombo) per l'impianto di produzione di batterie di Sunlight a Xanthi, l'unità di riciclo della società ha anche sviluppato una rete di vendita ed è stata certificata come fornitore approvato da altri produttori di batterie affermati. La stragrande maggioranza della produzione di Komotini è destinata a rifornire l’unità di Xanthi, mentre il resto viene consegnato a clienti esterni per alcune leghe speciali.

Futuro: studio del riciclo delle batterie agli ioni di litio

Sunlight sta unendo la propria esperienza di 12 anni nelle tecnologie al litio con gli sforzi del team scientifico, situato in due centri di ricerca e sviluppo ad Atene e Xanthi, per sviluppare applicazioni specializzate e innovative nella catena del valore delle batterie agli ioni di litio, nonché nell’energy storage avanzato e sostenibile.

 

Il focus di Sunlight è sulle batterie che utilizzano la tecnologia al litio ferro fosfato (LFP), che non include l'uso di metalli di conflitto come cobalto e nichel, allo scopo di supportare la sostenibilità delle tecnologie agli ioni di litio man mano che la domanda cresce e continuerà a crescere nei prossimi anni.

Inoltre, gli investimenti di Sunlight nella ricerca e sviluppo sugli ioni di litio si concentrano sullo sviluppo di batterie a densità più elevata e con una durata di vita più lunga, che a loro volta le renderanno potenzialmente utilizzabili in applicazioni di "seconda vita", massimizzandone l'uso prima che debbano essere smaltite.

Per quanto riguarda il riciclo, invece, i processi sono agli esordi rispetto a quelli per l'estrazione di metalli che si trovano all'interno di altre sostanze chimiche agli ioni di litio. La sfida sta nello sviluppare nuovi metodi per rivitalizzare e riutilizzare i materiali nelle celle LFP.

 

Sunlight sta studiando approcci e processi di riciclo per identificare quello più adatto per le LFP, nell’ambito dell’applicazione dei principi dell'economia circolare già implementati nella struttura di riciclo di piombo-acido di Komotini.

 

Esistono processi adattabili basati sul trattamento meccanico delle celle LFP, seguito dal trattamento idrometallurgico dei materiali catodici attivi, che sembrano promettenti. Dal momento che questi processi sono oggi in fase pilota, è necessaria una maggiore comprensione delle loro prestazioni ambientali e della loro redditività. Sunlight si impegna a monitorare gli sviluppi globali, esplorando al contempo le migliori opzioni per la strada da percorrere.